CI SONO


Ci sono giorni
che assumono
valenze eterne
Ci sono parole
che fermano il tempo
Ci sono sentimenti
simili ad alte fiamme
Ci sono desideri
che non morranno mai
Ci sono....






L'ORGIA

Quando il cuor cerca rifugio da vita che circonda,
quando mente cerca un riparo overe riposar tranquilla
quando gli occhi immobili sullo stesso scritto
danno spazio a pensieri che stoppano il libro
quando un CD urla la sua gioia ma non è scoltato
quando voci non sento di chi sta d'intorno
ed altro sanno dar se non fastidio
Ecco è il momento del tradimento..
Si!...Ho un'amante affettuosa assai che m'aspetta,
complice delle mie fantasie.
Con lei vivo la mia avventura
a lei mi abbandono e lei con passione a me si offre
mi dona la sua voluttà.... la sua esistenza.
Clelia così amo appellarla, è il suo nome d'arte
A me si offre, vogliosa per viver meraviglie
ama assecondare le mie brame e totalmente si concede.
Si lascia condurre per le più inusitate strade
del piacere sottile,
emozioni mi dona che non vivo altrove,
sempre nuove, sempre "calde"
coinvolgenti sino all'orgasmo cerebrale
Donna Clelia, l'amo appellar nell'intimità,
nel gioco voluttuoso a tre.... Un' orgia! Si a tre! Ha lei un compagno
che mai si disgiunge dalla sua vita
e che ben io accetto... Filippo.
Donna Clelia e messer Filippo
sanno avvolgermi completamente
....superando l'incesto,
valicando i mondi della normalità insieme a me!
Normalità.. come si estrinseca
nel mio viver quotidiano?
Normalità...parola astrusa
che uccide estri e fantasie...
Che trio..io Filippo e Donna Clelia!
Scintille la notte esplodono in mille colori
slanci di passione nascono alla luce del sole
e figli tanti son nati dall'unione nostra!
Ecco ora lei è li, mi sogguarda, m'invita, mi sorride
facendo l'occhiolino al suo compare
son pronti per un "ritrovarsi"
l'ennesimo...passionale... coinvolgente..totale
ed io tentenno, poi mi lascio vincer dall'adescamento.
Promesse di voluttuosi istanti vissuti insiemi,
rubati alla monotonia...
Tradisco allor la vita di ogni giorno
con lor mi abbandono a esaltanti giochi,
a voli fantasiosi che mi son negati....
con loro io godo.... finalmente,
totalmente sino a sfinirmi...
ma sempre pronto ad un novello incontro....
Donna Clelia, Messer Filippo...siete meravigliosi,
vi adoro... siete miei, io son vostro...
annulliamoci insieme in uno spasmo d'amore
...ancora una volta!

Donna Clelia: la penna
Messer Filippo: il foglio
io: il traditore...
son gli attori della vicenda!

...che pensavate?






VORREI ESSER CON TE

Vorrei essere con te
fra candide lenzuola
di passione scevre
Io fra le tue braccia
dormire bambino
Tu fra le mie
rifugio sicuro
mentre fuori
alberi di cera
bucano immobili
un liquido impalpabile.

Vorrei essere con te
splendente sirena
rincorrere l'onde
sulle spumose creste
nell'azzurro del mattino
Abbandonarsi al sole
sul calore della sabbia
I nostri corpi
avvolti dal vento
innocenti
Vorrei essere con te




GEMME


Preziose gemme
sono i ricordi cari
brillano più degli altri
Non son fredde quelle pietre
emanano amoroso calore
risplendono di più...
Incastonate
.....adornano
il nostro cuore....






PERCHE' ?


Perché non dirti che t’amo
perché nascondere
il cuore fremente
Anelo i tuoi baci
le tue carezze voglio
Perché nascondere un sogno
La vita che bramo
ti vuole incontrare
bruciamola insieme
ti prego... io t’amo
Ma altrove tu guardi
e sdegnosa mi lanci gelidi
... Perché ?






LA STELLA E LA COMETA

Una piccola stella senza cielo
attonita anelava
un blu cobalto profondo
credeva di esser sola
dispersa nel nulla

Una stella cometa un dì
vide volar lontano
e sospirò.....
"Esser come lei,
mai io potrò un giorno?"
La cometa spargeva i suoi bagliori
illuminava la volta
e lasciava per scia
fulgide luci....
La piccola stella senza cielo
si guardò intorno
e vide incredula
un'intera costellazione
a farle da cornice. E lei ne era al centro
l'astro più lucente.....
.......
.......
.......
se sei una piccola stella senza cielo
.....sorridi
anche per te
ci sarà.....una cometa!






TRASPARENZE

Maestosa e procace
avanzi
con sinuose movenze
in spazi angusti
Savane immense
di ardenti desideri
Ignara degli strali
...letali
che lanciano
le tue velate
...trasparenze






CANCRENA
putridume sulle onde
viaggia nell'aria
piccoli schermi
annunciano lo scempio
di giovani cuori

Lo specchio dei tempi
in un video
il nulla interiore
si nutre di falsi idoli
illusioni di grandezza

il sorriso della prevaricazione
l'impunita impudenza
villanìa vigliacca
violenza di animi beceri
in video deliranti

i nuovi giovani eroi
di una società malata
si beano tronfii
del male....
cancrena....





CARNEVALE

Nel carro
su un alto scranno assiso
Il trattore fende
la folla festante,
Un nero mantello
a celare le membra,
un cappello a larghe tese
con piumeggio rosso,
uno stocco al fianco,
un posticcio naso aquilino,
fanno di me
un improbabile Cirano.
Alle terga un mulino stilizzato
e a me d'intorno
Dulcinee, folletti, farfalle,
damine, fatine,
e Zorro e draghetti verdi,
e Peter Pan vocianti
sul carro fan festa
fra nuvole di coriandoli!
Nonno Cirano loro governa!
Nonno!
...e dovea esser giusto
Carnevale a farmene dono!
..... che burla!
..... che bello!

SUDORE

un rivolo... timido
nasce all'ombra delle chiome
e scivola giù guardingo...
cerca compagni e ne trova
copiosi per strada
gocce salate di caldo
tentativo infruttuoso
di arrecar refrigerio
alla pelle che brucia




STASERA


... ho una tristezza stasera
nel cuore...
tristezza di cose mancate
di amori non vissuti
presenti.. passati.. futuri

ho una tristezza nel cuore
...stasera
mi lacera
mi lascia in ginocchio
...impotente

l'orizzonte è cupo
come il mio cuore
...stasera
e fa male
...stasera!





A STECCHETTO

Pierino s'è svegliato stamattina
s'è stirato e s'è guardato attorno
cercava compagnia il poverino
Ohe!- m'ha detto con un fare torvo
ma che padrone sei? Non c'hai mai fame?
Non mangi tu al giorno due volte o forse tre?
Allora dimmi, tu, con fare schietto
perchè tieni me sempre a stecchetto...?
E mentre mi parlava era agitato...
le vene s'ingrossavano sul collo..
molto per rabbia lui s'era arrossato
e voglia tanta avea di menar qualcuno.
Mi son commosso e con voce piana,
per tenerlo buono e tacitar buriana
a lui mi sono confessato stamattina
"Il piatto mio, amico, è assai lontano,
e lo stecchetto tuo lo vivo anch'io
Stringi la cinghia e chiudi fantasia
e non pensar ch'è giunta Primavera
se poi non ci riesci, che vuoi che dica,
fatti una merendina, e così sia......
Lui m'ha guardato fra lo sopreso e il torvo
non ha parlato... ma ha chinato il capo
e fra le cose sue s'è ritornato mogio...





I DESIDERI

cavalcano la mente
vestiti di pensieri colorati
galoppano nel vento della fantasia
danno di sprone
incuranti della realtà negriera
per brandelli di tempo
la sconfiggono
per poi ritornare ai ceppi
.. dolenti
in attesa di altre fughe
.. e la vita si srotola
nell'illusione...
veloce e spietata





IL CANE

Caldo e uggia...
Uggia e caldo..
oggi mi ripeto...

"Caldo record"
strombazzano puntuali
annuali Cassandre

Come un cane impazzito,
il tempo, abbaia
alla sua coda.

Solo i miei giorni
inesorabilmente
corrono incontro al nulla...

.. con le mie angosce...




DOMANI

Molecole compatte
....sfere
lanciano un ponte
Lo attraverserò
quel ponte?
Potrò farlo?
Da solo.. domani?
Senza l'ausilio
di altre sfere
bianche
samaritane?

Oggi
fra sbarre
di dischetti
piccoli
colorati
Non sono
coriandoli
festosi
Sono catene
che regalano
la vita...
per quale domani?