SEGNALIBRI


solo segnalibri
testimonianze lasciate
al mondo d'emozioni?

Dir "ci sono anch'io"
in diverso modo
per non serbar

nell' intimo
tesori di sensazioni
forte vissute!

Segnalibri non son
di certo, ma punti fermi,
spicchi di cielo

a volte brusco
a volte d'un intenso azzurro
luminoso di sole

"li ho vissuti"!
"son miei"
"son vivo"

non segnalibri...
no...non sono note
...son urla... le nostre...!









SENTIMENTI

Un macigno ed una farfalla
gli opposti nel cuore

Si alternano a volte
in una giostra crudele

Il profumo di un fiore
un sorriso perduto

Un amore lontano
un amico trovato

Un tramonto dolente
un'alba splendente

Un cuore in angoscia
e gioire del poco

Cavalli impazziti
di redini perse

...sentimenti




SENZA META

Camminare
Vagare senza meta
Liberi dal tubo catodico
da immagini accattivanti
menzognere
Fuggire dalla noia
camminare nel vento
nella pioggia
fra la gente
Assaporare
l’acre profumo dell’aria
Sentire
le voci di altre vite
di altre priorità
Vivere
Normali
Non segregati da vincoli
Invisibili
Tenaci
Soporiferi
Dell’animo umano
Della libertà individuale
Camminare
Correre alfine
Felici di inciampare
Cadere
Per poi rialzarsi
per ricadere ancora
Assaporando
il gusto ineffabile
Dell’indipendenza assoluta
Soggiogati
solo dal proprio istinto
Camminare
Finalmente
con le proprie gambe




SERENITA'

Si cala
lentamente
suadente
nell'intimo
nel tuo essere
Ti avvolge
col suo velo
trasparente
I palpiti
doma
Strani pensieri
riduce mansueti
ed alla fine
raggiunge
il cuore
con morbide volute
Serenità




SI CHIAMA AMORE

l'urlo del cuore
sensazioni alterate
palpiti incontrollati
l'ansia di un incontro
poesie di baci
occhi loquaci
mani che si cercano
sorrisi complici
gioie condivise
sguardi di bimbo
sospiri profondi
parlarsi coi silenzi
si chiama amore




SILENZIO


Silenzio...
guardo lo schermo bianco
vela spiegata sul nulla
che attende brandelli di vita
emozioni vissute
speranze... illusioni
di un mondo perveso!

Silenzio...
spara il cannone
in lontane contrade

Silenzio...
piange un bimbo
in terre vicine

Silenzio...
il suo pianto
si erge più forte
di tutti gli scoppi

Silenzio...
sui lutti vicini,
lontani...
eguali... sempre

Silenzio
la nera signora a grappoli
miete le vittime
ed il conto s'è perso

Silenzio
non svegliate il mondo
che dorme... cullato
da chimere incantate

Silenzio
udir non deve il singulto
che la Terra
non sa più trattenere

Silenzio
Non svegliate gli uomini saggi
i potenti ... gl'indifferenti
non sgualcite il loro vestito
cucito d'ipocrisie ed egoismi
silenzio...silenzio... silenzio!








SIMIL AD ANGELO



Simil ad Angelo
allietavi il mondo
e cuore mio per primo
Troppo eri bella
ed EGLI ti volle
ad ingentilir le schiere
dei Suoi Spirti alati...
Ma Dea in me
tu sei rimasta
SEMPRE