REMAR SI DEVE


al tramonto della vita... rosso
per ragiunger castelli
ancor non visitati
ove sogni son tutti pronti
ad essere vissuti

Remar si deve
con sicuro piglio
ed il cor ceder
non deve mai
agli affanni della via

il volto alto
lo sguardo teso
alla conquista
dell'ambita riva
...il maniero è lì

attende il nostro arrivo
...ombra nel rosso
presenza nell'irreale
pronto a soccomber
se il remo non trema

Remar si deve sempre
con forza e vigor arguto
...i sogni son lì ...tutti
rinchiusi nel castello
...che incanto...!






RITROVARSI


Sfinirsi
siccome rondini
migrate da lontano

Bruciarsi
sui ceppi
dei tormenti

Perdersi
in asperosi dedali
di umane vicende

Ritrovarsi
dipoi amore
fra le tue braccia

...è felicità pura!


ROBERTO

22 dicembre
Roberto non c'è più ed oggi è un mese!
22 dicembre
figlia festeggia anni con amiche!
Destino beffardo!
Giovani cuori qui fan festa grande...
e a due metri si commemora marito e padre.
Ride il mio cuore, il mio cuore piange
dopo banchetto l'allegria non langue.
Io inver combatto il disagio
e all'aer fresco chiedo l'ausilio.
- Ciao... - guardo balcone accanto, sorpreso
- Oggi tua figlia festeggia anni, io credo -
Furtiva lacrima corre veloce
annunciata da incrinata voce..
Poi d'improvviso, con moto fiero
- Falle mio augurio di cuor, sincero -
Il senso di colpa ora mi è macigno
- Vieni, stiamo insieme...tuo figlio...-
- No grazie... sai... oggi... -
Lacrime non trovano più appoggi
Giorno beffardo!
All'uscio amico bussiamo commossi
- Non dovevate - frase smorzata da singhiozzi
Subir l'impatto dell'abbraccio stretto
e sentir cuore scosso dal dolore in petto.
Tacer, e a lacrime d'amica e di suo figlio
con altre risponder con eguale piglio.
Crudele giorno è questo
22 dicembre!




SE SAPESSI

Se sapessi che è l'ultima volta..
ti prenderi le mani e le porterei sul cuore
ti guarderei negli occhi come forse mai
ti chiederei perdono delle mie assenze
ti parlerei per ore per dir solo : AMORE
ti abbraccerei per farti sentire il cuore
ti bacerei casto la fronte ad indicar rispetto
ti sfiorerei le labbra con le mie
per narrar passione
ti direi: ti ascolto come mai ho fatto
ti accarezzerei con delicato gesto:
sei rosa delicata

Se sapessi che è l'ultima volta...
perchè aspettare.... amori miei?
lo faccio adesso subito...
in voi mi annullo...



SCIVOLARE

Scivolare
lungo l'erta
della ripida vita
Cercare
invano appigli
per fermare
la folle corsa
Visitare
l'arcano precipizio
Raggiungere
il fondo...
Comprendere
la parola FINE
Allora
solo allora
...sorriderò




SEDUTI


Seduti...
a noi di fronte
uno schermo vive
di colori cangianti
di mille sfumature
Vocìi di bimbi
il fischio lontano d'un treno
a cavallo del vento
La colonna sonora
segue il canto dei gabbiani

Una panchina
raccoglie vite
avvolte in lane colorate
dimentiche
di dolorosi palpiti
Gli occhi persi nell'azzurro
I sensi accolgono
l'armonie ritmate del mare
gli aromi salmastri
le carezze sincere della brezza

Il tramonto
sorprende le pupille
Spade di uoco
lanciate sul mare
vincono l'azzurro
Immagini astrali
volteggiano lente
L'amore
è dipinto nel cielo
Seduti.......







SEDUZIONE


Abiti velati
Profumo di promesse
Il desiderio di piacere
urla la sua sete
celato da
impalcature involute
di mediocre ipocrisia
Lasciarsi andare
ai propri aneliti è reato
Proibirsi è diabolico
Il fascino rimane invitto
Hai vinto tu
seduzione






SENSAZIONI

Aver testa sul collo
e non sentirla affatto
Soffrir fumi dell'alcool
e non aver bevuto
Vivere uno "sballo"
e non aver "fumato"!
Son sensazioni queste
che sol con te accanto
io vivo!