LO SCHIAFFO

La vita legata ad un filo
ad un'emozione
ad un dolore
ad una lacrima...

La vita legata ad un'illusione
ad un volo di gabbiano
ad un'alba mai nata
ad un tramonto mai visto

La vita legata ad un sospiro
ad una carezza
ad un abbraccio
ad un bacio

La vita legata ad un ricordo
ad un sogno lontano
ad una frase
...mai detta

La vita legata ad un desiderio
ad una speranza
ad una gioia
ad una delusione

La vita legata ad una parola
ad un si negato
ad un no sdegnoso
ad una frase mai detta

La vita che ci fa sorridere
piangere
lottare
perdere
vincere
amare
odiare
sognare

La vita può essere legata
anche ad uno schiaffo!





L'ORGOGLIO

Anche le montagne non son mai sole
Eppur son sì possenti e forti
incutono timore e rispetto
Vedi le loro cime sfidar il cielo
le une accanto alle altre
invincibili, indomite, innevate
simboli dei nostri sogni
di una meta da toccar con mano
come le loro vette l'infinito azzurro
Anche le montagne non son mai sole
... l'orgoglio dell'uomo si!




MALINCONIA


Un peso stanotte
grava sul mio cuore

Pensare...

La mente si arrovella
in dedali intricati

Sperare...

Gli occhi rifiutano
il notturno riposo

Credere...

L'animo è invaso
da un sentimento strano

Illudersi forse...

come un tuono lontano
che rotola e spaventa

...malinconia!






MARE SOGNAR

Mare sognar
e flutti
Spume d'onde
un mondo azzurro
verde smeraldo
Grida gioiose
frizzi e lazzi
Colori sgargianti
Vita si crogiola
in un nirvana
Spensieratezza
Tornar bambino
imitar delfini
Sorriso a sorriso
risponde sconosciuto






MARINARETTO

Caschetto biondo
dagli occhi vogliosi
cangianti
gocce di cielo e di mare
lapislazzuli lucenti
di messaggi audaci
crogiolo di sogni
sublimi
Copri d’azzurro
il tuo corpo abbronzato di sole
mai sazio
Offri agli sguardi rapiti
vele infinite
di selvaggia bellezza
ed io vorrei confondermi col vento
per sfiorare quelle ... vele
Marinaretto




MARTEDI' 5 AGOSTO

Stamani io cercavo
riparo da calura
che soffocava il cuore
Boccheggiare
e guardarsi intorno
per cercar ristoro...
"Chiuso per ferie"
mi rispondevano
gli occhi spenti
della città bollente

Quando sofferenza
padrona diventa
dei nostri sensi
non v'è rimedio
alcuno che
possa mitigar
tristo sentire


Rifugio io trovai
allor il più vicino
nel luogo votato
a combatter patimenti
Aria fresca
mi tirò dal fondo
e rinfrancato
intorno mi guardai

Quando sofferenza
padrona diventa...


Ritrovai
un ricordo antico
Gente diversa
eguale disagio
di una vita
coi denti difesa
....combattuta
....rincorsa
....sperata

Quando sofferenza
padrona diventa...


Occhi dai miei diversi
La luce della speranza
il bagliore della lotta
in uno sguardo
dimentico dell'ineluttabile
Paura coraggiosa
per l'oggi non voluto
per un domani incerto

Quando sofferenza
padrona diventa...


Allor compresi

eppur dovea saper
per trascorsi antichi...


la pochezza del disagio mio
e sollevando lo sguardo
al cielo caldo e azzurro
elevai un pentito
"Grazie"!