LE STRADE Neri asfalti attraversano il mio cuore Strade percorse da vicende mille e gioie e pene Protese nel nulla da lontano giunte ora deserto regna Percorrer piano ne devo io ultimo tratto Dipoi busserò ad istoriata porta delle sette colpe? Dipoi troverò sentiero illuminato da celesti luci? Sarà clemente il Giudice oppur austero? Mente galleggia fra diverse sponde dubbiosa e assorta Inni all'amor e vita vorrei cantar ma non son più miei! Or mi ripiego in diversi antri che non amano slanci La vita dilemmi mi ha proposto intricati sempre A lei ho risposto secondo possanza e cuore e mente Fra poco troverò Chi darà verdetto sull'opra mia Avrò del viver mio le giuste risposte .......ma sarà tardi! LEGGERE I SILENZI Tutto è mutato: colori e suoni e ritmi di vita. Un altro mondo sembro scoprire ...eppur è il mio...! Profumi di terra di fiori e mare: aromi della vita Corre un'auto timorosa quasi d'offendere il silenzio Ho udito, incantato, il cinguettar d' uccelli... allegro Stupito del mio stupore, ascolto il vento che racconta lande lontane il ronzio di un alato insetto in cerca stolida di attraversar un finto cielo. Rumori nuovi .....antichi che ritenevo persi. Ritornar devo ad imparare, alunno, fra i banchi della vita, ... a leggere i silenzi! LEGGERTI ....leggerti.. è abbeverarsi alla fonte del cuore le tue parole entrano a fondo nelle carni nell'anima di chi estraneo ti legge Fortunato colui che ti "strinse i polsi" colui che la tua fantasia accende Leggerti .... è viver gioventù con ogni fibra.... leggere e fremere è la stessa cosa! LEGGO il ciglio umido m'è compagno scivola il sentimento sulla guancia furtivo la sua meta è il cuore per fargli compagnia LEGGO vuole esplodere il macigno nella gola ascolta i palpiti del petto copioso scivola il sentimento ormai dall'umido ciglio LEGGO LEI Si propone con parole suadenti circuisce il tuo essere uomo ti ammalia col suo sorriso invitante e quando decidi e fisso la guardi fugge irritata di tanto ardire e ti blocca con taglienti parole Lei L'ESTASI SI RACCONTA Brividi lungo la schiena cavalli imbizzarriti nel mio petto brucia la mente di desiderio Averti qui ora adesso a te darmi assoluto perdersi insieme nel mentale amplesso che più di tutti fonde le anime smaniose La pelle tua...la mia... contatto..... profondo l'estasi si racconta... L’INCONTRO Ti guardo e non vedo negli occhi tuoi puledri che corrono focosi Guardo e non vedo la tua anima Guardo e non vedo il tuo cuore Mi parli e non sento la tua voce Ho perso l’incontro sublime... con te