IL GREMBO

un cuore alla deriva
marosi rabbiosi
ad annegar la speme
naufraghi sentimenti
di tempi mai negletti
scogli cercar e legni
per disperati appigli
abbandonarsi a forze
che sovrastan vita
voglia d'urlare al mondo
un essere tenace
ma flutti invadono
vincono sballottano
Un granello fermo
non v'è dove trovarlo
il sentimento affonda
nel liquido marasma
aria aria soffoco
un guizzo ancor, un balzo
l'ultimo prima di ceder
barlugine insperata
di lucidità devota
ecco la mano
ecco l'appiglio
ecco la riva
su cui giacer sgomento
ecco la rena
ove affondare viso
e scaricar gli affanni
ecco il grembo
vi arriverò giammai?




IL VENTO

il vento....
tutti bacia il vento
accarezza... sfiora
il più audace degli amanti
il più impudico degli amici
impertinente assai
mai pudor rispetta
dappertutto s'intrufola
e rossor non suscita
in vezzose fanciulle
che da lui si lasciano
blandir... teneramente!
se fossi vento...
sarei amico premuroso
e focoso amante!





IL PRESEPE


Immote le figure
a guatar stella
tutte son tese
nell'attesa.

Sta ferma nell'aia
la donnetta
a governar
oche e galline.

Il pastorello
armenti spinge
con sulle spalle
tenero agnello.

Vi son zampogne
pronte a sonar note
per lodi cantar
al Nascituro.

In gola serra
di gioia intriso
urlo rivelator
il rimirante stella

In lontananza
con immobili passi
avanzano tre re
con ricchi doni.

Il tutto domina
di calma compresa
l'illuminata Coppia
nell'atteso portento.

Il bue e l'asinel
mansueti compagni
chiudono
il divin quadro.

Uscito da schiera
un Angelo
dal ciel sorride al mondo
Alleluia Alleluia!

Questo è il mio presepe
non è di terracotta
non è di cartapesta
Spazio non occupa
alcuno in mia magione
è grande enorme immenso.

E' NEL MIO CUORE !







IL PRIMO

Due occhioni scuri
in cui naufragar m'era dolce,
due labbra disegnate
da pittor del cinquecento,
capelli lunghi e soffici
che scompigliava il vento
ed io che mi perdea
al suono di sua voce
ed io che sognavo
anni felici con lei accanto
e lei che pur fremendo
tratteneva giovanili ardori!
Immagini di un tempo lontano
vissuti con il candore dei vent'anni,
mano nella mano a guardar tramonto
e scambiar, colpevoli, veloci baci!
Promesse scambiate con gli sguardi
desideri espressi con sospiri
Proponimenti..... audaci
di crear famiglia!
Amore lontano
Che volevo unico... eterno
Un amore eterno... si...
lo è diventato
ad onta del destino infame
che strappò lei al mio amor
e..... vita a lei!




IL SOGNO E' TALE

Il sogno è tale
in quanto fantasia
è adorato
bramato
su lui si fan mille
progetti

realtà inver
è prosaica cosa
e sempre mostra
il volto scevro
dal fascino del mistero

Quando sogno
reatà diventa
perde il gusto
dell'irreale...
del proibito...

Bimbo sogna
balocco colorato
La sbrigliata fantasia
brucia il tempo
nel gioco sospirato

Alfin ghermisce
l'oggetto di tanto desiderio
pochi minuti...e poi l'abbandona!
Troppo era bello il sogno
la realtà perde il confronto!